In un cantiere di conglomerati caldi esistono numerose fonti di emissioni di CO2e di cui occorre tener conto per calcolare il bilancio di carbonio del cantiere. Questo bilancio di carbonio deve tener conto di tutto ciò che gravita intorno al cantiere:
1. Produzione di conglomerati.
2. Produzione di bitume + trasporto.
3. Produzione di aggregato + trasporto.
4. Produzione di combustibili + trasporto.
5. Produzione di elettricità.
6. Logistica di trasporto tra l’impianto di conglomerati e il cantiere.
7. Fresatura della strada.
8. Applicazione dei conglomerati.
Si esprime in tonnellate di CO2 equivalente (CO2e), unità creata dall’IPCC (Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico) per paragonare gli impatti dei diversi gas a effetto serra sul riscaldamento globale e poter aggregare le loro emissioni.
ERMONT sviluppa da sempre soluzioni per rispondere alle esigenze ambientali in costante evoluzione. Ecco le sue soluzioni per migliorare in modo significativo il bilancio di carbonio di un cantiere stradale agendo su tutte le fonti di emissioni di CO2e riportate sopra (tranne la fresatura della strada e l’applicazione dei conglomerati, che non rientrano nell’ambito di intervento delle soluzioni ERMONT).
RICICLAGGIO
ERMONT propone una gamma completa di procedimenti di riciclaggio sviluppati da quasi 50 anni per riciclare fino al 100% di agglomerati bituminosi. Questa esperienza senza precedenti permette a ERMONT di fornire risposte adatte a tutte le esigenze dei suoi clienti in termini di riciclaggio.
L’utilizzo di conglomerati bituminosi provenienti dalla fresatura della strada permette di ridurre proporzionalmente l’apporto di materie prime (bitume e aggregati) necessario per la produzione di conglomerati. Le emissioni di CO2e legate ai processi di produzione di queste materie prime sono quindi direttamente e proporzionalmente ridotte.
MOBILITÀ ESTREMA
I concetti di iper-mobile e iper-trasferibile ERMONT rappresentano soluzioni strategiche che permettono di ridurre al massimo la logistica di trasporto tra il sito di produzione dei conglomerati e il cantiere di applicazione.
L’assenza di ingegneria civile, il montaggio senza gru e le interfacce di bordo sono solo alcuni esempi dei vantaggi di questi concetti. Grazie agli sviluppi regolari portati avanti da più di 30 anni in stretta collaborazione con tutti i suoi clienti, ERMONT ha potuto sviluppare diverse gamme di impianti di conglomerati iper-mobili e iper-trasferibili che possono accedere a qualsiasi tipo di cantiere, anche i più inaccessibili, senza limiti geografici.
Questi concetti di mobilità permettono ai clienti di ERMONT di spostare il proprio strumento di produzione in funzione dell’ubicazione dei progetti per avvicinarsi al massimo al cantiere e ridurre la distanza percorsa dai camion per portare i conglomerati fino al cantiere di applicazione e i conglomerati bituminosi fino al sito di produzione. Ridurre il trasporto dei materiali significa ridurre di un terzo le emissioni di CO2e associate (in media).
Inoltre, l’implementazione di una logistica di trasporto detta “circolare” può consentire di ottimizzare al massimo i tragitti dei camion che trasportano i conglomerati sul cantiere di applicazione (tragitto di andata) e gli agglomerati bituminosi fresati sul sito di produzione (tragitto di ritorno). Le emissioni di CO2e legate al trasporto degli agglomerati bituminosi risultano quindi ridotte dell’82%.
ENERGIA ECOLOGICA
ERMONT propone soluzioni ad alta prestazione energetica e multi-combustibili a bassa emissione di carbonio.
Ottimizzare e garantire i consumi energetici più bassi sia dal punto di vista termico (riscaldamento degli aggregati) che elettrico (motori, mantenimento del calore, ecc.), riducendo le emissioni di CO2e di conseguenza, comporta:
• Un rendimento ottimale dell’impianto di conglomerati.
• La possibilità di produrre conglomerati tiepidi meno energivori.
• Una potenza elettrica installata nell’impianto di conglomerati ridotta e ottimale.
• Un automatismo SOFTMIX di ultima generazione per gestire e ottimizzare i consumi in tempo reale.
• Cisterne ad alta efficacia energetica per lo stoccaggio dei leganti.
• Dei termoisolanti su tutte le zone calde dell’impianto di conglomerati per ridurre le dispersioni termiche.
ERMONT propone anche l’utilizzo di biocombustibili rinnovabili nei suoi impianti di conglomerati. Infatti, le emissioni di CO2e associate all’asciugatura dei materiali dipendono dall’origine e dal tipo di combustibile utilizzato nell’impianto. I bruciatori ERMONT sono progettati per utilizzare qualsiasi tipo di combustibile, compresi i biocombustibili al carbonio 100% di origine rinnovabile (neutralità alla combustione), alternative efficienti e sostenibili alle risorse petrolifere e che garantiscono emissioni di CO2e bassissime (ovvero nulle).
Tutte queste soluzioni permettono di ridurre in modo significativo le emissioni di CO2e su un cantiere stradale. La differenza di emissioni tra un cantiere A che non applica nessuna soluzione ERMONT e un cantiere B che le applica tutte può arrivare a -80%.
CONTATTO STAMPA
Thierry DE SARS
Direttore Sviluppo & Comunicazione
+33 (0)6 74 58 51 72
t.desars@marini-ermont.fayat.com